CALDAIE BIOMASSA

CALDAIE A BIOMASSA

MANUTENZIONE OBBLIGATORIA!

La manutenzione periodica delle CALDAIE, funzionante a LEGNA, PELLET o CIPPATO, è obbligatoria e a carico del responsabile impianto.


Essa deve avvenire con una cadenza quasi sempre annuale, come richiesto dalle leggi regionali, oppure dai manuali di uso e manutenzione degli apparecchi o del manuale di uso e manutenzione dell'impianto, quest'ultimo rilasciato dall'installatore.

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RICHIESTA GUIDATA RICAMBI

RICHIESTA PRIMA ACCENSIONE

MANUTENZIONE ORDINARIA? 
COME DEVE ESSERE ESEGUITA?

La UNI 10683, chiarisce quali operazioni devono essere svolte in operazioni sono necessarie per una completa e corretta manutenzione di caldaia legna o pellet.

CALDAIE

LEGNA E PELLET


Con l’approssimarsi della stagione invernale, è necessario fare dei controlli sul corretto funzionamento degli impianti termici, inclusi quelli alimentati a pellet e a legna.


Il fine è di garantire la sicurezza, l’efficienza e l’efficacia dei dispositivi, di ridurre le possibilità di malfunzionamenti, che spesso portano a conseguenze anche gravi e di ridurre i consumi di biomassa, dunque i costi e le emissioni inquinanti.


IL PERIODO DELLA MANUTENZIONE?

Il miglior periodo per la manutenzione è sicuramente il periodo che coincide con il fermo dell'impianti, dal  mese di Aprile a Settembre, questo per evitare le lunghe attese dovuto alla messa in servizio degli impianti e agli interventi in emergenza.



CONTATTACI

OPERAZIONI DI PULIZIA

60' -90'(NON INFERIORE)

(PER UN APPARECCHIO <35kW SENZA ANALISI DI COMBUSTIONE e CANNA FUMARIA).


ANALISI DI COMBUSTIONE

15' (OBBLIGATORIA UNI 10389-2 PER TUTTE LE CALDAIE UNI 303-5)

CON APPARECCHIO  A REGIME, INTESO DALLA STABILIZZAZIONE DELLA TEMPERATURA FUMI +/-5°C IN 5 MINUTI NEL CASO DI APPARECCHI A CARICAMENTO AUTOMATICO E PER GLI APPARECHCI A LEGNA (CALDAIE UNI 303-5) STABILIZZAZIONE DELLA TEMPERATURA DI +/-5°C IN 3 MINUTI DOPO IL CARICO DELLA SECONDA CARICA NOMINALE 


DOCUMENTAZIONE

AGGIORNAMENTO

LIBRETTO IMPIANTO

paragrafo 12 - Interventi di controllo ed efficienza energetica;

paragrafo 14 - Registrazione dei consumi nei vari esercizi.


COMPILAZIONE

RAPPORTO DI CONTROLLO

Tipo 1B


(IN REGIONE LOMBARDIA NON E' PIU' NECESSARIA LA FIRMA DEL RESPONSABILE IMPIANTO, MA IN CASO DI ESITO NEGATIVO VERRA' FATTA LA COMUNICAZIONE ALLE ISTITUZIONI PREPOSTE).

CONTROLLO TIRAGGIO

5' (UNI 10389-2)

CON APPARECCHIO  A REGIME, INTESO DALLA STABILIZZAZIONE DELLA TEMPERATURA FUMI +/-5°C IN 5 MINUTI NEL CASO DI APPARECCHI A CARICAMENTO AUTOMATICO E PER GLI APPARECHCI A LEGNA (CALDAIE UNI 303-5) STABILIZZAZIONE DELLA TEMPERATURA DI +/-5°C IN 3 MINUTI DOPO IL CARICO DELLA SECONDA CARICA NOMINALE 


PERIODICITA' MANUTENZIONE

OGNI ANNO >15kW

OGNI 2 ANNI >10kW- 15kW

OGNI 4 ANNI UGUALE o <10kW

QUESTO SE NON INDICATO DIVERSAMENTE NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE DELL' APPARECCHI O  DELL'IMPIANTO RILASCIATO DALL'INSTALLATORE


OPERAZIONI COMPLETE

OPERAZIONI PRELIMINARI

  • ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE
  • CONTROLLO DELL'INSTALLAZIONE
  • ESAME VISIVO DEL LOCALE
  • CONTROLLO STATO CONSERVAZIONE APPARECCHIO
  • ESAME VISIVO CANNA FUMARIA
  • VERIFICARE ESISTENZA PRESE D'ARIA


PULIZIA

  • TURBOLATORI
  • VANO CARICO LEGNA
  • CAMERA DI COMBUSTIONE
  • ASPIRATORE FUMI
  • BRUCIATORE
  • VANO E CASSETTI CENERI


VERIFICA (per apparecchi ad acqua)

  • VALVOLA SICUREZZA
  • VASO ESPANSIONE


FINE OPERAZIONI

  • VERIFICARE REGOLARITA' DELL'ACCENSIONE
  • ASSENZA DI RITORNO DEI FUMI
  • EFFICIENZA PRESE D'ARIA
  • CORRETTO TIRAGGIO (-12Pa o indicazioni costruttore)

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LAVAGGIO IMPIANTI

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